La mattina, dopo una buona colazione al nostro Hotel Jade di Hué, ci siamo diretti alla stazione per prendere il treno e raggiungere Da Nang. Se ci si trova ad Hué, il modo più economico per raggiungere Hoi An è quello di prendere il treno da Hué a Da Nang e poi con l’autobus raggiungere Hoi An.
Da Nang è una tappa obbligata per arrivare a Hoi An se si vuole usare il treno. Dista circa Km 140 da Hué. Il treno è molto lento su questa tratta e impiega circa 2 ore e mezza. Il paesaggio che si attraversa è molto carino infatti si attraversano campagne, giungle e coste a strapiombo sul mare.
Abbiamo viaggiato la mattina con il Treno della Riunificazione (Reunification Express Train) al prezzo di circa Usd 14 a testa. Il biglietto l’abbiamo fatto direttamente al nostro hotel dopo aver visto l’orario dei treni a
questo indirizzo internet.
Arrivati a Da Nang siamo usciti fuori dalla Stazione di Da Nang e siamo stati subito assaliti da tassisti che chiedevano cifre esorbitanti per accompagnarci fino ad Hoi An. Non abbiamo accettato e non ci siamo persi d’animo. Visto che eravamo informati dell’esistenza di un autobus che collega Da Nang a Hoi An, siamo andati alla ricerca della fermata.
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Stazione dei treni di Da Nang |
La fermata dell’autobus e vicinissima alla stazione dei treni di Da Nang. Si trova precisamente su Duan Street che è la seconda strada parallela che si trova davanti alla stazione. Gli autobus di colore giallo transitano sul lato opposto della strada verso sinistra. Dovreste vedere gli autobus di colore giallo passare. Magari mostrate la cartina a qualcuno del posto che vi confermerà se è la fermata giusta. Non chiedete ai tassisti che vi daranno informazioni sbagliate pur di accompagnarvi. Il biglietto lo abbiamo fatto a bordo e non date più di Dong 20.000 (circa € 1). Il controllore chiede di più ma se si è bravi a contrattare possono bastare. Ovvio che i locali pagano molto di meno. Sul piccolo autobus solo gente locale ed è bello vedere come vengono scaricati e caricati i passeggeri, quasi senza fermare l’autobus. Il viaggio per Km 30 dura circa un’ora.
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Autobus da Da Nang a Hoi An |
Al nostro arrivo a Hoi An siamo stati scaricati presso la stazione degli autobus di Hoi Han lo stesso punto dove poi si riprende l’autobus per tornare a Da Nang. Dalla stazione locale dei bus di Hoi An abbiamo percorso a piedi circa Km 2,5 per raggiungere il nostro alloggio che, per due notti, è stato “House Backpackers”. Abbiamo speso € 24 in totale per una doppia. A quel prezzo a noi è andato bene ma certo che non è stato il massimo del comfort. Tuttavia rimaneva vicino alle principali attrazioni della città.
Hoi An è una piccola cittadina molto tranquilla che si può girare molto bene anche a piedi. Dal 1999 è entrata a fare parte del Patrimonio dell’Umanità Unisco. E’ famosa soprattutto per il suo ponte giapponese. Famosa anche per le luci colorate che alla sera illuminano il lungofiume e per il suo buon cibo. Inoltre, a circa Km 5 dal centro, possiede una bellissima spiaggia.
Rispetto alle altre città del Vietnam a Hoi An il tempo sembra scorrere più lentamente. Le tante zone pedonali, l’assenza di traffico nelle sue strade centrali e gli stupendi sentieri per le campagne limitrofe ne fanno una città perfetta anche per essere girata in bicicletta. Comunque sia è una cittadina molto rilassante in cui si possono mangiare ottime prelibatezze locali.
Dopo esserci sistemati alla nostra guest house siamo usciti a piedi per la cena e per una passeggiata serale. La città è molto tranquilla e la sera si riempie di luci colorate che ne caratterizzano l'aspetto. Molto bella la zona sul lungofiume nei pressi del Ponte Giapponese Coperto (Japanese Covered Bridge) con un bel ponte che attraversa il fiume Thu Bon.
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Ponte Giapponese Coperto di notte |
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Japanase Covered Bridge |
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Lungofiume di Hoi An di notte |
La mattina seguente abbiamo preso in affitto due biciclette e, dopo aver fatto un breve tour per il mercato di Hoi An, ci siamo diretti verso la Cua Dai Beach ad appena Km 5 di distanza. Lungo il percorso abbiamo attraversato le zone rurali nei dintorni di Hoi An.
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Hoi An Market |
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Hoi An Market |
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Hoi An Market |
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Per le zone rurali di Hoi An |
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Per le zone rurali di Hoi An |
Le temperature alla fine del mese di gennaio non erano elevate e si aggiravano intono ai 27/28 gradi. Sulla spiaggia erano presenti pochi turisti temerari. Tuttavia non abbiamo perso l'occasione di farci un bagno nonostante l'acqua fosse fredda e il mare mosso. Dopo esserci asciugati siamo ripartiti per tornare ad Hoi An. Abbiamo proseguito la nostra passeggiata in bici raggiungendo la piccola isola sul fiume chiamata Cam Nam che è unita a Hoi Han dal ponte sulla via Hoang Dieu.
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Ponte per l'isola di Cam Nam su Street Hoang Dieu |
Terminata la visita sull'isola abbiamo ripreso la via del centro per fare visita alla zona sul lungofiume. Prima ci siamo soffermati nella carina Quang Dong Assembly Hall of Cantonese Congragation che è stata costruita nel 1786 da mercanti e marinai dell'epoca. L'interno di questa pagoda è molto carino e vale la pena di essere visitata. Passeggiando per le vie del centro di Hoi An si ha modo di poter visitare molte case famiglia ovvero case che erano le residenze dei Mandarini cioè di coloro che avevano avuto a che fare con l'impero cinese. Noi abbiamo visitato la casa e la cappella della famiglia Tran che si trova al n. 21 di Le Loi Street.
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Entrata della Assembly Hall
of Cantonese Congretation |
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Cappella della famiglia Tran |
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Per le strade di Hoi An |
Il nostro pomeriggio lo abbiamo concluso sul lungofiume di Hoi An nei pressi del ponte Cau An Hoi.
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Hoi An Bridge |
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Lungofiume di Hoi An |
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Panoramica del lungofiume Thu Bon |
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Tramonto di Hoi An |
La sera ci siamo concessi una buona cena presso Miss Ly che si trova al n. 22 di Nguyen Hue Street. Abbiamo assaggiato due dei piatti famosi di Hoi An che sono il Cao Lau e il Banh Bao Vac (White Rose Dumpling). Il primo a base di tagliatelle di riso con carne di porco ed erbe locali, mentre il secondo a base di ravioli fatti con farina di riso.
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Ristorante Miss Ly |
La sera prima abbiamo avuto la nostra cena presso Morning Glory al n. 106 Nguyen Thai Hoc Street. E' uno dei ristoranti più conosciuti di tutto il Vietnam e bisogna arrivare presto se non si vuole attendere che si liberino dei posti. Se avete tempo fate visita ad entrambi che meritano di essere testati.
Se si ha ancora voglia di qualcosa di dolce non c'è da preoccuparsi visto che dinanzi a Morning Glory vi è una bella pasticceria a base di dolci francesi. The Cargo Club che è un pò di tutto: panettteria, pasticceria, gelateria, bar, cornetteria e ristorante. Noi abbiamo sperimentato solo dolci e devo dire che merita anche questo posto una visita anche se i prezzi sono abbastanza elevati per lo standard vietnamita.
Anche questa giornata era volta al termine e l'indomani ci avrebbe atteso il trasferimento a
Da Nang dove avremmo soggiornato una sola notte prima di prendere il volo aereo per Ho Chi Minh.
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