Queste sono alcune indicazioni che noi abbiamo seguito per programmare il nostro viaggio fatto nel periodo compreso tra metà gennaio e metà febbraio del 2015. Come consigli credo che possano esservi di aiuto. Per ognuno di esso andrebbe verificata la validità dato che alcune cose potrebbero essere cambiate.
- La richiesta per il visto di ingresso per il Vietnam è possibile farla all'Ambasciata del Vietnam in Italia che si trova presso l’Ufficio Consolare in Via di Bravetta, n. 156 a Roma. Esiste anche una sede consolare a Torino. Sul sito sono specificate le operazioni da effettuare per ottenere il visto direttamente a casa. Noi abbiamo fatto tutte le operazioni richieste e spedito i nostri passaporti alla sede di Roma. Poi i nostri passaporti li abbiamo ricevuti tramite corriere al nostro domicilio con tanto di visto di ingresso. Esiste anche una procedura veloce se si vuole. Potete contattare i numeri indicati nel sito per chiedere ulteriori spiegazioni. Visita il sito.
- Per il volo aereo, se si ha modo di programmare il viaggio con largo anticipo, sarebbe meglio acquistarlo anche 5 o 6 mesi prima della partenza, in modo tale da risparmiare sul prezzo del biglietto. Noi abbiamo acquistato un biglietto per il volo da Roma con la compagnia Qatar Airways facendo un solo scalo a Doha. All'epoca, in rapporto qualità-prezzo, era la migliore.
- Prenotare gli alloggi prima di partire. Noi abbiamo usato Booking e ci siamo trovati molto bene. Potete anche usare Agoda . Vanno scelti con cura, leggendo le recensioni, confrontando i prezzi e valutando bene la posizione. In questo modo, oltre ad assicurarsi alloggi accettabili, si risparmierà tempo e fatica all’arrivo nelle città che si andranno a visitare. Se non si hanno limiti di budget di spesa e di tempo, e se si ha voglia di camminare con lo zaino sulle spalle, allora si può anche cercare l’alloggio quando si arriva a destinazione. Ma in questo modo, oltre al tempo e alla fatica richiesti, si potrebbe rischiare di trovare alloggi improponibili.
- Viaggiate con zaino in spalla come usano fare i veri backpackers . Non azzardate a viaggiare con trolley, valigie e bagagli a mano che potrebbero limitare i vostri spostamenti. Il Vietnam è una delle destinazioni preferite dei backpackers.
- Se si ha voglia di programmare qualche escursione particolare è bene prenotare dal Paese in cui ci si trova tramite i siti internet delle agenzie. Questo vale a maggior ragione se non si ha molto tempo a disposizione. Noi abbiamo prenotato 3 tour dall’Italia: per l’escursione alla Baia di Halong tramite corrispondenza via email con il nostro hotel in cui abbiamo alloggiato che è stato il Royal Palace; per la visita al delta del Mekong ci siamo affidati a Vietnam Unique Tours ; per visitare i tunnel di Cu Chi e il tempio di Cao Dai ci siamo affidati a Indochina Grand Tour.
- Il Vietnam si estende da nord a sud per circa Km 1650. Questo fa sì che, nello stesso periodo, ci siano notevoli differenze di clima tra nord e sud. Non esiste quindi un periodo particolare per visitare il Paese se lo si fà da nord a sud. Cercate di evitare le zone centrali nel periodo tra giugno e novembre che possono essere oggetto di tifoni. Inoltre, andrebbe evitato il capodanno Tet che di solito cade tra la fine di gennaio e i primi di febbraio. In questo periodo è difficile muoversi e gli alloggi disponibili scarseggiano. Noi abbiamo visitato il Paese nella seconda metà del mese di gennaio ed è andato tutto bene. In questo periodo al nord le temperature sono tra i 14 e i 20 gradi, al centro arrivano ai 25 gradi e a sud superano i 30 gradi.
- Non perdere l’ “Espresso della Riunificazione” il treno che collega Hanoi con Ho Chi Minh. Noi lo abbiamo usato per spostarci da Ninh Binh a Huè (circa 11 ore di viaggio). Abbiamo prenotato le cuccette e dormito sul treno. E’ possibile prenotare sul sito e, se si vuole, avere i biglietti presso l’hotel in cui si alloggia. Bella esperienza.
- Prima di partire, informarsi al sito della Farnesina. In particolare, approfondire ciò che riguarda il grado di sicurezza in atto nel Paese.
- Portare qualche contante in Euro e, soprattutto in Dollari (USD), che è possibile usare nelle città e nei principali centri turistici come alternativa alla moneta locale corrente che è il Dong (VND). Le carte di credito sono ampiamente utilizzate per pagare nei maggiori esercizi commerciali. Sono disponibili sportelli per prelevare con carte a circuito Mastercard e Visa (ATM). Una delle cose che mi ha colpito del Vietnam è vedere il tempo dedicato, soprattutto dai commercianti, a contare le banconote di Dong.
- Contrattate sempre sugli acquisti quando avete la possibilità ma fatelo sempre con simpatia !!
- Scaricate sul vostro dispositivo un' app offline per tradurre la lingua Vietnamese. Potrebbe essere utile in assenza di connessione, soprattutto nelle zone più rurali, dove in pochi parlano l’inglese. Se vi è utile anche app di vocabolario Inglese-Italiano.
- Per chiamare in Italia è meglio acquistare una scheda sim vietnamita. Sono in vendita anche negli aereoporti ed è possibile ricaricarla di quanto si vuole.
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